Gianna Nannini spegne 60 candeline
Doppi festeggiamenti per Gianna Nannini, nata a Siena il 14 Giugno 1956 che nel 1976 dà il via alla sua carriera da solista. Una sessantenne solo sulla carta, piena di energia, Gianna Nannini continua a vivere una vita all’insegna del rock e scelte controcorrente.
Iscritta al conservatorio, Gianna Nannini già a dodici anni sapeva che la musica sarebbe stata la sua vita, abbandonando definitivamente l’idea di continuare a condurre la pasticceria di famiglia. L’acuta intuizione di Mara Maionchi e Claudio Fabi debuttò a soli 18 anni con i Flora e Fauna e Cemento. La rockettara all’italiana non si è mai fermata, nel 1994 con una laurea in Lettere e filosofia all’università di Siena, attraverso i successi della sua musica che è entrata nella tradizione italiana e fino ad arrivare alla maternità a 54 anni contro ogni aspettativa.
Un misto – il suo genere unico – tra romanza italiana e rock, un sempre controcorrente, scandalosa a volte – tant’è che è proprio cosi che intitola il suo album nel 1990: da Bello e impossibile a Meravigliosa Creatura, Un’estate italiana, Sei nell’anima. Oppure l’album California con il malizioso singolo America, Latin Lover, Puzzle con Fotoromanza.
La sua carriera, costellata di successi e riconoscimenti, vanta le collaborazioni con artisti d’eccellenza come: Mara Redeghieri degli Ustmamo‘, Andrea Bocelli, Ian Gillan, Francesco De Gregori, Dave Stewart, Tiziano Ferro. Non senza dimenticare la sua presenza negli artisti uniti per l’Abruzzo con la registrazione del brano Domani in occasione del tragico terremoto.
Quest’anno è scandito da Vita nuova, una raccolta di successi mentre si prepara a calcare i palcoscenici in occasione del suo tour sempre all’insegna del rock.