Stasera 11 novembre su Italia 1 un film d’animazione che lascia incollati allo schermo, trascinati dall’ironia e dalla dolcezza. Cattivissimo Me 2 cattura tutti, grandi e piccini, con un sequel più che riuscito
Cattivissimo Me 2: trama
Ora che Gru “l’imprenditore” ha lasciato alle spalle una vita fatta di crimini, per crescere Margo, Edith e Agnes, ha molto tempo libero a disposizione insieme al dottor Nefario ed ai Minions. Ma proprio mentre comincia ad adattarsi al suo nuovo ruolo di buon padre di famiglia di periferia, una fantomatica organizzazione, la Lega Anti-Cattivi impegnata su scala mondiale, bussa alla sua porta. Ora, tocca a Gru e alla sua nuova partner, Lucy Wilde, scoprire il responsabile di un crimine spettacolare per consegnarlo alla giustizia. Dopo tutto, solo il più grande ex-cattivo del mondo può fermare l’unico malvagio in grado di prendere il suo posto.
Cattivissimo Me 2: recensione
I sequel, come ben sappiamo, sono un territorio difficile su cui incamminarsi perché richiedono un costante confronto con la storia precedente. Cattivissimo Me era stato un vero successo, ma Cattivissimo Me 2 riesce a essere perfettamente all’altezza di tutte le aspettative. Pierre Coffin e Chris Renaud riuniscono la squadra che già aveva lavorato alla struttura del primo film e si concentrano per portare il progetto su un nuovo livello, sfruttando tutti i punti di forza che ne avevano causato il successo del 2010. Inevitabile quindi che siano i Minions a prendere il sopravvento. I piccoli esserini gialli, adorabilmente maldestri e dal linguaggio incomprensibile ma universale, sono disseminati in tutta la narrazione, intrufolandosi in ogni azione e situazione.Festeggiano, cantano, fanno le faccende domestiche, si trasformano in una versione di loro stessi più viola e, se possibile, malvagia e regalano i deliranti ultimi cinque minuti del film.
Si potrebbe affermare, senza troppa fatica, che è attorno a loro che si costruisce la trama di Cattivissimo Me 2 e si modellano i protagonisti. La dolcezza di Agnes e le prime palpitazioni amorose di Margo mettono alla prova un Gru sempre più umano, di cui scopriamo un passato tormentato e inquieto, riflessione di quello che è divenuto da adulto. E le sue interazioni con la bizzarra Lucy sono man mano sempre più impacciate e adorabilmente divertenti.
Difficile trovare un serio difetto a Cattivissimo Me 2.
Cattivissimo Me 2: curiosità
Nella scena in cui il personaggio di Lucy Wilde dà un numero di telefono a Gru per raggiungerla, è chiaramente visibile il numero 626-584-5723. Chiamandolo, si sente una segreteria telefonica con la voce registrata di Kristen Wiig, che si presenta come l’agente Lucy Wilde.
Kristen Wiig, già presente nel cast di doppiatori di Cattivissimo me, è tornata tre anni dopo nel sequel Cattivissimo me 2, ma in un diverso ruolo: nell’originale, infatti, l’attrice prestava la voce al personaggio di Miss Hattie, mentre nel seguito doppia l’agente Lucy Wilde.
Nel film, c’è una scena in cui Gru, in un centro commerciale, vede un uomo che fa scoppiare un palloncino solo per far piangere il bambino che ci stava giocando. Il bambino è lo stesso che il personaggio di Gru aveva fatto piangere nel primo Cattivissimo me, in un’analoga scena in cui lui stesso faceva scoppiare un palloncino.
Al Pacino era stato ufficialmente scritturato per dare voce al personaggio di Eduardo in Cattivissimo Me 2 – e aveva anche registrato le sue battute – ma poi ha abbandonato il progetto, una scelta che è stata motivata dalla produzione come un problema di divergenze artistiche.
Cattivissimo Me 2 i doppiatori: Arisa e Max Giusti
E’ proprio Arisa a dare voce all’agente Lucy Wilde, mentre la voce di Gru è quella di Max Giusti che ha affermato:
“Cattivissimo me è un cartone animato particolare perché non ha paura di porre ai nostri bambini degli interrogativi sulla società in cui viviamo. Gru nel primo episodio si confrontava con l’inquinamento, la maleducazione e l’inciviltà, nel sequel incontra l’amore”.