Torna con l’inedito “Intoxicated”, che già si è installato ai piani alti delle classifiche musicali italiane ed estere, il dj producer Martin Solveig, dj-producer ed esponente della French Touch.
Sono ormai passati quattro anni da quando con il suo tormentone “Hello” MARTIN SOLVEIG fece ballare milioni di persone. (All’anagrafe, registrato il 22 settembre 1976, Martin Picandet) Solveig è un producer, dj, cantante; (esponente di maggior fama della seconda generazione della French Touch termine con cui viene indicata la corrente francese della musica house, che si sviluppò a cavallo fra la fine degli anni ’90 e l’inizio dei 2000).
Da poche settimane Martin Solveig ha rilasciato un nuovo singolo “Intoxicated” realizzato assieme al duo di produttori statunitensi GTA. Il brano, curato nei suoni dagli americani mentre il dj francese si è occupato di melodie e voci, si è già imposto come uno dei tormentoni estivi del 2015. Ad esso seguiranno altri singoli, a cominciare da “+1”, realizzato con il contributo di Sam White, che andranno a comporre parte del prossimo album di Martin Solveig, atteso per i prossimi mesi. Il nuovo disco uscirà a quattro anni di distanza da “Smash” e sarà improntato sulla riscoperta delle sonorità Funky ed House; proprio “Intoxicated” – a detta dello stesso Martin Solveig – rappresenta il brano più house dell’intera carriera del produttore
Musica si, ma non solo l’impegno nel realizzare il nuovo album (Solveig ha la caratteristica di prediligere l’uscita dei singoli) Martin Solveig durante questi mesi estivi sarà impegnato in numerosi live show. Per veder esibire il dj francese occorrerà però raggiungere l’isola delle perdizioni per eccellenza; Martin Solveig sarà infatti dj resident ogni mercoledì notte alla discoteca Pachà di Ibiza in Spagna
Ironico ed appassionato di tennis (il video “Hello” del 2011 è il manifesto della sua personalità) Martin Solveig confida lo stretto rapporto maturato con il nostro Paese, provando anche a trovare un punto di incontro nell’antica rivalità che caratterizza il legame Francia-Italia. “Italiani e francesi sono molto simili per quanto riguarda la fidelizzazione. Gli inglesi si innamorano di un artista lo seguono ma dopo due anni si invaghiscono della novità smettendo di seguire quello che fino a poco tempo prima consideravano il loro idolo; in Italia ed in Francia accade che i fans difficilmente ti dimenticano anche quando scompari dalle scene”. Nonostante le dolci parole di Martin Solveig nei confronti del nostro Paese che considera come una seconda patria, una curioso torto commesso verso la nostra penisola da rimproverare al dj francese c’è:
Nel 2006 durante i mondiali di calcio in Germania un brano di Martin Solveig divenne colonna sonora dei tifosi transalpini durante la manifestazione. Il 9 luglio del 2006 così mezzo Olympiastadiom di Berlino cantava “Zidane y va marquer!” (storpiando Madane) mentre l’altra parte al grido del ritornello (creato sulla base del singolo Sevene Nation army dei White Stripes) Poo po po poo” portava a Roma la coppa