Unbroken Instincts porta a vestirsi seguendo l’istinto
La sfilata è un’indagine sulla natura umana e i suoi impulsi creativi. «Nell’istintivo possono rivelarsi una nuova raffinatezza e un’eleganza intima, selvaggia. I contrasti involontari danno vita a combinazioni inaspettate e seducenti, il corpo si veste libero dai vincoli della ragione» Co-direttori di Prada.
Da questa collezione si può percepire il senso di libertà che la mente richiama attraverso il cinema. Fondazione Prada è stata allestita con geometrie anni ’20, l’emancipazione degli anni’70 e l’eclettismo industriale anni’90. Lo spazio, reinterpretato da AMO (set designer) come un’analisi dell’antitesi, mette in evidenza una struttura metallica grezza sviluppata su tre livelli, contrapposta a un tappeto tattile decorato da motivi floreali vivaci.
Completi sartoriali che si mescolano con elementi underground, il nuovo codice di abbigliamento per l’uomo contemporaneo. Le giacche oversize, i pantaloni slim e i capispalla formali. Il nylon lucido si fonde con lane pregiate, la pelle si abbina a mohair morbidissimi; sono la rappresentazione perfetta del gentleman Prada anarchico del XXI secolo.
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