Da Dayana Signoretti 
Giorgio Panariello torna in TV con uno show tutto suo il 22 e 23 dicembre su Rai 1
Torna in televisione con Panariello sotto l’albero — Lo Show, andrà in onda su Rai 1 martedì 22 e mercoledì 23 dicembre in prima serata e in diretta dal Modigliani Forum di Livorno.
Il comico toscano torna nel nel prime time di Rai 1 dopo 10 anni dal suo Festival di Sanremo del 2006 condotto con Ilary Blasi e Victoria Cabello e dopo 15 anni dal suo sabato sera. Lo show non è un’idea originale’: Panariello sotto l’albero è uno degli show di maggior successo della carriera del comico, proposto la prima volta nel 1995 a Firenze e la seconda nel 2014, con un’edizione “20 anni dopo”.
L’ultima volta che Panariello è apparso in Tv con uno show tutto suo è stato nel 2012 su Canale 5 con Panariello non esiste. In seguito lo abbiamo visto al Festival di Sanremo 2015 e ad Amici di Maria De Filippi, ma solo per delle apparizioni.
Il comico ha anticipato alcuni dei temi che saranno oggetto del show:
“A Natale siamo tutti più buoni e pensiamo ai disagiati: ma durante il resto dell’anno che fine fanno questi buoni? Vale anche per le cose più futili: in tavola non mancano mai i datteri, ma cosa fanno i datteri durante il resto dell’anno?
Mi piacerebbe entrare di più nell’attualità durante uno show. Ho 55 anni e voglio prendermi le mie responsabilità, però l’attualità passa in un attimo, devo cogliere il momento quando sono sul palco.
Durante la settimana ci sono 24 mila comici che hanno già lavorato sui fatti dell’attualità: i battutisti su Twitter e su un blog come Spinoza, ci sono idraulici che fanno battute meglio delle mie. Diventa difficile: cosa posso dire che non è già stato detto? Come posso far ridere? Crozza poi è il mio incubo, va in onda tutte le settimane: non c’è una cosa che Maurizio non abbia già fatto.”
Panariello riproporrà alcuni dei suoi personaggi storici:
Non mancherà Renato Zero, uno che è contro le regole del Natale. E ci sarà Naomo, la parodia di Briatore, che si propone come sindaco manager di Roma.
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Panariello: ” A 55 anni bisogna cominciare a pensare a una badante”
Giorgio Panariello si è raccontato al Corriere della Sera e ha affrontato il perché a 55 anni, a differenza degli amici di sempre Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, non abbia ancora messo su famiglia:
Io sono della scuola di Ceccherini. Comunque a 55 anni più che a una moglie o a un figlio bisogna cominciare a pensare a una badante. Mi sto guardando in giro, all’Est.
L’attore ha poi affrontato la tematica in maniera più seriosa spiegando di aver dato più importanza alla carriera:
Sono esploso tardi, e ho pensato a me stesso. Fino a 40 anni non avevo una lira, facevo le tv private, non avevo né arte né parte, non sapevo cosa avrei fatto a 41. La mia vita era impegnata a raggiungere quel sogno, quel successo che avevo sempre inseguito. Quando a 40 mi è capitato il mio primo programma tv, è stato tutto un inseguire e un consolidare, sono stato preso da questo tritacarne. Forse se avessi avuto successo prima avrei potuto pensare anche a qualcos’altro.
L’attore sarà al cinema dal 26 novembre con il film Uno per tutti e presto lo vedremo nella fiction tv di Canale 5 Un amore per due.
Redazione 
Nicole Zampedri