Nuovo estratto da La caverna di Platone
Da venerdì 18 aprile, è in rotazione radiofonica “Il cielo di Milano”, il nuovo singolo di Enrico Ruggeri tratto dal suo ultimo album di inediti La caverna di Platone (Anyway Music / Sony Music).
Con un ritmo pulsante e testi intensi, il brano è una dichiarazione d’amore cruda e poetica alla sua città, Milano. «È una canzone diversa da tutte quelle che ho scritto finora», racconta Ruggeri. «Parla delle contraddizioni della mia città, sospesa tra disperazione e poesia, tra leadership e fragilità. Un pezzo nato anche grazie alla collaborazione con Massimo Bigi, che porterò volentieri sul palco».
La caverna di Platone, disponibile in digitale, CD e doppio vinile, è un album che riflette sul tempo presente: dal disincanto per la musica “usa e getta” all’autotune, fino ai conflitti – sociali e bellici – che attraversano il nostro tempo. Un’opera densa di riferimenti, da Pasolini alle derive dell’informazione, passando per la memoria storica e il pensiero critico.
Tra i 13 brani in tracklist anche “La bambina di Gorla”, “Gli eroi del cinema muto” e “Benvenuto chi passa da qui”, scritto dal figlio Pico Rama, che duetta ufficialmente per la prima volta con il padre.
Il disco è accompagnato da una copertina d’autore, firmata Mauro Balletti insieme a Giuseppe Spada, e arricchito da una selezione di bonus track in versione digitale e vinile, che includono anche due cover: She di Charles Aznavour e Ha tutte le carte in regola di Piero Ciampi.
Ruggeri ha presentato La caverna di Platone dal vivo con due anteprime speciali: una ai Magazzini Generali di Milano e l’altra al Largo Venue di Roma.
Con oltre cinquant’anni di carriera, Enrico Ruggeri continua a essere una voce autorevole nel panorama musicale italiano. Oltre alla musica, è anche scrittore e conduttore: la sua autobiografia 40 vite (senza fermarmi mai) è uscita per La Nave di Teseo, mentre su Rai 2 si è appena conclusa la seconda stagione del suo programma Gli occhi del musicista, con ottimi risultati di ascolto.