Il 13 settembre a Certaldo la cerimonia nel nome dell’etica, della parola e della memoria boccacciana
Tre linguaggi, tre visioni, un unico filo conduttore: la cultura come responsabilità civile. È questo il cuore pulsante dell’edizione 2025 del Premio Letterario Giovanni Boccaccio, che vedrà Melania Mazzucco, Ezio Mauro e Claudio Baglioni premiati per il loro contributo alla società attraverso letteratura, giornalismo e musica.
La cerimonia si terrà sabato 13 settembre 2025 al Teatro Boccaccio di Certaldo (Firenze), città natale dell’autore del Decameron, nel contesto di un weekend ricco di eventi culturali che celebrano anche il 650° anniversario dalla morte di Giovanni Boccaccio. Un’occasione non solo celebrativa, ma profondamente simbolica, che guarda al presente attraverso il lascito etico e narrativo del grande autore trecentesco.
I vincitori 2025: tre protagonisti del nostro tempo
Melania Mazzucco, autrice tra le più influenti della narrativa contemporanea e già vincitrice del Premio Strega, viene insignita del riconoscimento per la Letteratura. I suoi romanzi – da Vita a L’Architettrice – sono attraversati da un raro equilibrio tra rigore storico e profondità emotiva, e sanno restituire al lettore la complessità dell’essere umano con lucida delicatezza.
Il Premio per il Giornalismo va invece a Ezio Mauro, storica firma del giornalismo italiano, già direttore de La Repubblica, per la sua capacità di raccontare il presente con chiarezza e impegno critico. Le sue analisi, i reportage e le riflessioni hanno contribuito a decifrare snodi politici e sociali con un linguaggio limpido, accessibile e mai banale.
Infine, Claudio Baglioni, artista che ha segnato intere generazioni con la sua musica, riceverà il Premio per l’Etica della comunicazione. Istituito su proposta del compianto Sergio Zavoli, questo riconoscimento viene assegnato a personalità che hanno saputo utilizzare linguaggi espressivi – come la canzone – per veicolare valori universali, messaggi di empatia, dialogo e umanità. Baglioni, con il suo repertorio poetico e civile, ha fatto della musica uno strumento per parlare alla coscienza collettiva.
Una giuria d’eccezione guidata da Walter Veltroni
A selezionare i premiati è stata una giuria interdisciplinare presieduta da Walter Veltroni, figura di riferimento nel panorama culturale italiano. Accanto a lui: Antonella Cilento, Roberto De Ponti (direttore del Corriere Fiorentino), Marta Morazzoni, Paolo Ermini, Agnese Pini (direttrice de La Nazione) e Simona Dei, presidente dell’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio.
Una composizione eterogenea, volutamente pensata per riflettere lo spirito di dialogo tra i saperi e tra le generazioni che anima il Premio: scrittori, giornalisti, accademici e critici, uniti nell’obiettivo di premiare voci capaci di leggere il presente con consapevolezza e tensione etica.

Un’eredità che parla al presente
Il Premio, organizzato dall’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio con il contributo del Comune di Certaldo e della Regione Toscana, è molto più di una celebrazione. È un impegno concreto per tramandare il messaggio di Boccaccio in chiave contemporanea. Attraverso progetti educativi, incontri pubblici, laboratori e momenti di confronto intergenerazionale, l’Associazione promuove una cultura della lettura come strumento di inclusione, pensiero critico e partecipazione civile.
In questo 2025, l’anniversario della morte di Boccaccio diventa così un’occasione per rileggere il suo messaggio alla luce delle sfide attuali: le crisi globali, la responsabilità delle parole, il potere trasformativo delle storie.
Un appuntamento da non perdere
La cerimonia del 13 settembre a Certaldo si annuncia come un evento di grande rilievo, non solo per gli amanti della letteratura, ma per tutti coloro che credono nella forza delle idee e dei linguaggi come strumenti di cambiamento. Un premio che celebra chi sa raccontare il mondo con onestà, profondità e bellezza – esattamente come faceva, secoli fa, Giovanni Boccaccio.
📍 Premio Letterario Giovanni Boccaccio 2025
🗓 Sabato 13 settembre 2025
📌 Teatro Boccaccio, Certaldo (FI)
🌐 Info: www.premioboccaccio.it
Perché la cultura non è mai solo un ricordo: è sempre un seme.