Complice un attacco informatico, l’album “Rebel Heart” di Madonna si è rivelato un mezzo flop. Già in passato la carriera di Miss Ciccone è stata data sul viale del tramonto, ma la popstar ha sempre smentito i gufi collezionando vendite record. Questa volta però, complici le 56 primavere, le eredi di Madonna sono pronte ad aguzzare gli artigli per assicurarsi il titolo di “regina del pop”
Attenzione: nel mondo della pop music è in corso quel cambiamento che tutti si aspettano. La regina è in crisi; ci riferiamo ovviamente a Veronica Cicone, universalmente conosciuta come MADONNA. E’ l’artista femminile ad aver venduto più copie nella storia della musica, icona internazionale di stile, personaggio capace di dettare mode, in scena, anzi, al vertice da oltre trent’anni; Madonna a 56 anni compiuti ha “floppato” con l’ultimo disco: “Rebel Heart“, uscito lo scorso marzo. L’impatto sul mercato delle vendite del venticinquesimo album della carriera di Madonna non è stato forte come la grandezza dell’artista faceva attendere: “solo” (quando si parla di una regina si deve sempre arrivare al primo posto) seconda posizione -poi peggiorata- nella classifica americana nella settimana di uscita e dato di numero di copie vendute del disco mai così basso dal 1994. Madonna giustifica i cattivi risultati relativi alle vendite di “Rebel Heart” con il fatto che l’album nei mesi che anticipavano l’uscita è stato soggetto ad un fortissimo attacco informatico – alcune tracce del disco sono state diffuse in rete prima di marzo 2015 -. Se la star più luminosa è in crisi, le pretendenti al trono annusano l’occasione per diventare la nuova regina del pop. Scartate le quasi coetanee Jennifer Lopez e Kylie Minogue, le artisticamente diverse Beyoncè e Shakira; ecco le possibili eredi di Madonna
ECCO LE 10 ASPIRANTI EREDI DI MADONNA; TRA LORO CI SARA’ LA NUOVA REGINA DEL POP
“Eredi di Madonna? la mia erede deve ancora nascere!” cit. Madonna
BRITNEY SPEARS = La “prima” delle eredi di Madonna. Nel 1999 cambiò i canoni del videoclip musicale interpretando una sexy teenager nel singolo d’esordio “Baby one more time”. Dopo i botti iniziali, ad inizio anni duemila dominò le hit parade mondiali, la sua carriera incontrò la parabola discendente influenzata anche da condizioni psico-fisiche non buone. La ragazzina la stoffa l’aveva, ma forse la pressione di esser la più grande l’ha tradita
LADY GAGA = E’ fisicamente ed artisticamente la perfetta Madonna 2.0; ha in comune con la Cicone persino le origini italiane: di cognome Lady Gaga fa Germanotta. Si è rivelata a fine anni duemila e i suoi dischi hanno collezionato vendite record. Ricorda la prima Madonna, anni 80, nessuno ha mai avuto la capacità di provocare come lei: almeno fino a quando arrivò Lady Gaga
KATY PERRY = Katy ha vissuto un percorso inverso a quello di Miley Cyrus. Nel 2008 esordì con la canzone “I kissed a girl” a cui nel ritornello aggiungeva “and, I liked it” (ho baciato una ragazza e mi è piaciuto); nel 2013 con “Roar” completò il percorso che dall’eccesso la fatta diventare la “fidanzatina d’America”. Anche se il successo per Katy Perry è stato clamoroso, se la californiana vuole esser la nuova Madonna però, quella intrapresa non è la strada giusta
RIHANNA = Se Rihanna dovesse divenire la nuova regina del pop sarebbe una sterzata di 360 gradi per l’ambiente. Fisicamente opposta a Madonna ma simile nei comportamenti, la ragazza più che aspirare alla successo di miss Cicone sembra più orientata ad aprire una nuova corrente nel pop; tanto è che già si ipotizzano eredi di Rihanna e non Rihanna erede di … d’altronde finora non ha mai collezionato un flop e la sua carriera dura da più di dieci anni
MILEY CYRUS = E’ la bad girl contemporanea più influente della musica pop. Della ragazza acqua e sapone che accompagnava i pomeriggi dei bravi ragazzi sintonizzati su Disney Channel non è rimasto nulla, anzi l’acqua santa ha lasciato spazio al diavolo. Il 2013 è stato il suo anno: provocatoria all’eccesso, il videoclip “Wrecking ball” ne è il manifesto. Attenzione: Miley sembra la preferita di Madonna, ma la cosa di solito non porta bene: chiedere a Britney e Christina
CHRISTINA AGUILERA = Il discorso fatto per la Cyrus vale anche per lei se si sposta indietro la barra del tempo a 15 anni fa: da fidanzatina d’America a bomba sexy grazie ad un video “Dirty”. Ad inizi duemila si divideva la scena con Britney; entrambe sono finite in secondo piano
ARIANA GRANDE = E’ stata la rivelazione del 2015. Anche lei proviene dal mondo della tv (come la Cyrus) ed ha conquistato le classifiche. E’ la più giovane delle eredi di Madonna e davanti a sé ha un grande futuro. Sembra esser lontana dagli eccessi tanto è che più che Madonna sembra ricalcare al momento la prima Britney Spears, quella versione lolita del pop
KESHA = Esser all’ultima moda e vivere una vita sregolata è stato il concept che ha creato Kesha. “Tik Tok” è uno dei singoli meglio riusciti degli ultimi anni, le sue altre canzoni hanno avuto discreto successo, ma alla ragazza manca la stoffa per esser la numero 1 delle numero 1
GWEN STEFANI = Doveva esser la nuova Madonna tanto è che lasciò una band di successo per intraprendere una carriera da solista. Simile fisiognomicamente a Madonna, dopo un buon inizio la sua stella, come molte di queste artiste, si è eclissata schiacciata dal paragone con Miss Ciccone
TAYLOR SWIFT = Al momento è l’industria più potente all’interno della musica pop. Partita dal country si è avvicinata al pop, e con un solo disco l’ha fatto suo. A 25 anni Taylor sembra la più indiziata tra le eredi di Madonna a ricoprire il ruolo di “regina del pop”; nell’attesa la bella Taylor si accontenta del ruolo di donna più hot al mondo, nonostante faccia dello stile e della sobrietà il proprio marchio di fabbrica. Uno smacco all’eccesso
Nato in provincia di Milano, a Giussano, ormai 24 anni fa, risiedo in Meda. Universitario, ormai datato, mi piacciono i fatti. voglio conoscerli e poi raccontarli, per questo sento la passione per il giornalismo.
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