Marco Polo, la serie tv disponibile su Netflix il servizio di streaming on demand, ha debuttato negli Stati Uniti d’America il 12 dicembre 2014, ma ora è arrivata anche in Italia, sulla piattaforma Netflix appena giunta.
il 22 ottobre 2015 giunge su Netflix, Marco Polo, ideata da John Fusco, la serie tv con protagonista un eroe nazionale italiano. Al momento la serie ha prodotto la prima stagione da dieci episodi, ma Netflix ha già annunciato un rinnovo per la seconda stagione.
La popolarità di Netflix si è fatta strada in questo ultimo periodo, sopratutto per il suo lancio anche in Italia. Del resto è la più grande piattaforma di streaming di stampo statunitense. E’ divenuto in poco tempo una vera e propria macchina da guerra contro la pirateria online.
Marco Polo. Trama
Marco Polo, è una delle serie tv originali di Netflix, ed è incentrata su un personaggio italiano, il famoso esploratore Marco Polo, la cui storia inizia a Venezia, esattamente nell’anno 1274 che parte insieme al padre Niccolò e dello zio Matteo per un lungo viaggio che lo conduce fin nel cuore dell’ Impero Mongolo, presso la corte di Kublai Khan. Viene dato in ostaggio dal padre e dallo zio nelle mani del Khan per potersi garantire il libero accesso alla Via della Seta, Marco entra a far parte della corte di Khublai, immergendosi sempre di più nel cuore delle tradizioni e della cultura dell’Asia Orientale. Riesce poi ad entrare nelle grazie del Khan, e osserva il modo in cui Kublai cerca di tenere insieme ed espandere ulteriormente il suo sterminato impero, tra intrighi di corte, cospirazioni, lotte di potere e il conflitto in corso con l’ormai decadente Dinastia Song e la potenza mongolica. E’ la fine dell’impero cinese. Marco polo si troverà ad essere istruito alle arti marziali e si innamora della principessa Kokachin.
Marco Polo vs. Game of Thrones
Marco Polo ha in sé tutti gli elementi più rappresentativi dei colossi della televisione come Game of Thrones, Vikings o Spartacus. Sesso, intrighi di corte, morte, violenza e mondi sconosciuti, sono presenti. Certo la competizione con un prodotto della HBO come Game of Thrones è ardua. Dopotutto Netflix sta cambiando il modo di concepire la televisione; è una sfida tra il tradizionale e l’innovativo. Lo stesso Ted Sarandos, direttore di Netflix, afferma che lo scopo della piattaforma è proprio quella di “Diventare HBO prima che HBO diventi Netflix“.
Marco Polo. Una serie molto italiana.
Una serie, la cui ambientazione parte dall’Italia, sono presenti attorni italiani, ed è una serie in cui il protagonista è un italiano. Insomma l’aria dell’Italia si respira eccome. A parlare di Marco Polo è proprio Pierfrancesco Favino che, nella serie, interpreta il padre Niccolò. La serie è stata oggetto di dibattito durante l’inaugurazione di Netflix in Italia. Una storica famiglia interpretata da attori italiani. Infatti i panni del giovane Marco Polo li veste l’attore Lorenzo Richelmy, mentre lo zio Matteo è interpretato da Corrado Invernizzi. Le riprese della serie sono state iniziate proprio in Italia, prima di spostarsi in Kazakistan e in Malesia.
Di per sé la serie tv non è italiana ma, secondo Favino, “è presente l’italianità“.
“stiamo parlando di un eroe nazionale, ed è presente nel fatto che stiamo parlando del fatto che probabilmente all’epoca pochi avrebbero avuto il coraggio di prendere ed andare dopo tre anni di viaggio ad incontrare un mondo raccontato come se fosse l’inferno”
L’attore, inoltre, parla del messaggio che la serie potrebbe trasmettere:
“Questa è una serie global. Siamo tutti attori che provengono da parti diverse del mondo. C’è un gruppo di cinesi, coreani, italiani, una troupe per metà francese, attori mongoli, inglesi, per fortuna tutti amici. Quando camminiamo insieme sembriamo davvero ‘Giochi senza frontiere'”.