Miss Julie è una battaglia tra seduzione e repulsione. Il film, presentato al Toronto International Film Festival 2014, uscirà in italia il 19 novembre
Miss Julie: trama e cast
Una residenza di campagna in Irlanda intorno al 1880. Nel corso di una notte di mezza estate, in un clima di baldoria selvaggia e vincoli sociali allentati, la giovane Julie e John, cameriere di suo padre, ballano e bevono, si corteggiano e manipolano. Lei, altéra e superiore in cerca di avvilimento; lui, garbato ma grezzo, uniti nel disgusto e nell’attrazione reciproci. Di volta in volta seducente e prevaricante, selvaggia e tenera, la loro intimità li conduce a piani disperati e alla visione di una vita insieme. Nell’incertezza se il mattino porterà speranza o disperazione, Julie e John trovano la fuga in un atto finale sublime e terribile, come in una tragedia greca.
Un cast importante composto da Jessica Chastain, Colin Farrell e Samantha Morton. I tre unici personaggi in scena. Tutto il film gioca sulla forte contraddizione tra seduzione e repulsione in una feroce lotta di potere e di classe.
Miss Julie: “un teatro filmato”
Il film, diretto da Liv Ullman, è tratto dall’omonimo dramma teatrale di August Strindberg.
Teatro. La parola chiave. Il film è un “teatro filmato”. Per Jessica Chastain non è sicuramente la prima volta che il suo amore per il cinema si fonde con quello del teatro. Ricordiamo Salomé, dove si era davanti proprio ad un teatro filmato e Coriolanus, dove le battute dell’opera di Shakespeare si fondevano con una regia ed un’impostazione prettamente cinematografiche. Miss Julie è uno dei quattro film del 2014 dell’attrice, insieme a The Disappearance of Eleanor Rigby: Them, Interstellar e A Most Violent Year.
La Ullman ha creato una regia curata nei minimi dettagli, non di semplice fruizione, ma non meno affascinante. Un film di genere, un quadro costruito alla perfezione basato sull’attenzione alla composizione cromatica delle inquadrature, sul gioco di luci sui volti degli attori e sulla bellezza dell’uso della profondità di campo.
Miss Julie. Colin Farrell: “È stata una vera sfida”
Non è la prima volta che il dramma viene riadattato.Tre i principali adattamenti: il film di Alf Sjöberg Palma d’Oro al festival di Cannes del 1951, la versione firmata nel 1999 da Mike Figgis e l’anno scorso il lungometraggio di Liv Ullmann.
La distribuzione debole, in generale, lo ha penalizzato. In alcuni Paesi, compresi gli Stati Uniti, è uscito soltanto in versione limited. Uno dei mercati più attenti si è rivelato quello francese, dove il film è uscito immediatamente per l’home video.
Colin Farrell ha affermato riguardo al suo ruolo nel film:
“Questo tipo di lavoro è molto difficile. È stato il periodo più difficile che ho affrontato da 15 anni a questa parte. È stato difficile e brutale. È stato bello, interessante, ma difficile. Sono stato felice quando è finito tutto, io come altri. È stata una vera sfida: sarà interessante vedere il film finito, per capire dove ha portato il processo creativo”